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MORTI:
1) Guglielmo Benesperi (San Gimignano)
2) Mario Campigli (Poggibonsi - morto a Firenze)
3) Angelo Carrai (Poggibonsi)
4) Pilade Corsi (Poggibonsi)
5) Franco de Matteis (domiciliato a Livorno e sfollato a San Gimignano)
6) Lucesio Fontani (Barberino Val d'Elsa - Loc. Monsanto, via dei Coderone)
7) Ottorino Giusti (Barberino Val d'Elsa - fattore della Paneneretta, allora proprietà della marchesa Guendalina Strozzi)
8) Giovanni Landozzi (detto Meìas - Poggibonsi)
9) Ottorino Mazzantini (detto Tócche - Poggibonsi)
10) Vincenzo Mirabile Miraglia (detto Siso - Poggibonsi)
11 ) Carlo Nattelli (Poggibonsi)
12) Antonio Rafanelli (Fattore dì Lilliano, Comune di Castellina in Chianti, residente nella frazione di Castellina Scaio, Comune di Monteriggioni)
13) Renzo Razzi (San Gimignano)
14) Varo Salvestrini (Poggibonsi - scomparso - sembra che sia stato ucciso e il cadavere nascosto in una pugna del ponte nuovo)
15) Ottavio Soderi (detto Ottorino - Castellina in Chianti - ucciso sulla strada dei Poggi di Viliore)
16) Gino Vannini (Poggibonsi)
17) Ferdinando Lazzeri?
18) Doti. Folco Soumerò (Colle Val d'Elsa)

N. B. Pilade Corsi, Carlo Nattelli, Ottavio Mazzantini ed altri, il 27 giugno del 1944 furono prelevati e trascinati nei pressi di una carbonaia, in località Rio, Parrocchia di Montagnana, dove furono uccisi. Con essi anche Vincenzo Mirabile Miraglia (detto Siso). Logica conseguenza dell'eccidio FERITI: dei partigiani avvenuto a Montemaggio.
1) Dante Messini (Barberino Val d'Elsa)
2) Umberto Nannicini (Poggibonsi - Per avere notizie su Nannicini telefonare a Laurentina Rag. Enrico, Via di Spada, 11 - Colle Val d'Elsa - Tel 959 414. N.
B. Questa annotazione non so se è ancora valida)
3) Adolfo Tiramenti (Poggibonsi - Fraz. Staggia Senese)
4) Romano Rocco (detto Ciccillo - al suo ritorno, ancora vestito da militare, subì un linciaggio da parte dei comunisti di Poggibonsi, fu riconosciuto sul ponte di ferro in Cima a' Mori, picchiato selvaggiamente durante tutto il tragitto dal ponte fino a! Palazzo Comunale. Le più accanite furono alcune donne che tentarono di colpirlo anche con una pala. Fu rinchiuso nel carcere mandamentale). (Era il marito della Lepore, sorella del Direttore della Posta).
5) Ida Mugnaini, verso la metà di settembre del 1944, venne rapata e sulla fronte gli scrissero con la pece "Spia". Poi, la fecero camminare scalza per via Maestra, insultandola. Quando giunse in piazza del Comune aveva i piedi sanguinanti