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PARLIAMO ANCORA DI UN PONTE

Il ponte ferroviario di ferro che congiungeva la zona del Borgaccio, o meglio il complesso delle Cantine Fassati con la stazione ferroviaria,dopo la guerra era stato completamente abbandonato con la prospettiva della demolizione.. Ritenevo che questo passaggio fosse molto utile alla cittadinanza ed allora volli interessarmi presso il Consorzio Agrario di Siena,rivolgendomi all'allora Presidente Dott. Del Zanna,guarda caso di origini Poggibonsesi. Mi mise subito in contatto con il Geometra incaricato della conservazione degli immobili di proprietà del Consorzio. Venne fuori che tra il Consorzio ed il Comune di Poggibonsi era in atto proprio una vertenza per il ponte e per la terra che la Fassati aveva acquisito al momento della costruzione della ferrovia e che il Comune aveva espropriato per pubblica utilità. Molte erano le perplessità della Amministrazione Comunale,ritenendo il ponte che era stato sottoposto a bombardamenti,(fortunatamente senza essere mai colpito), ed inoltre ritenendolo inadatto ai carichi anche di media portata. Mi interessai più volte del caso, suggerendo un collaudo di tenuta a pesi elevati,cosa che venne effettuata, confermando la piena stabilità,anche se la carreggiata non avrebbe consentito il passaggio di autotreni. Ringraziamo il ponte per i servigi che a dato,con il traffico che sopporta in contrasto con le Cassandre che volevano demolirlo.