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Qualcuno ha detto: i giovani di oggi, sono nati troppo tardi quindi non hanno potuto assistere ad una “Mille Miglia”.
Su questo argomento ne hanno parlato a lungo, giornali, riviste, radio, televisione ed anche io ne ho parlato nei due volumi pubblicati. Oggi ritorno sull’argomento al solo scopo di presentarvi due documenti che riguardano il nostro paese.
Il 26 Marzo 1927 parte da Brescia la prima “Mille Miglia”. A Poggibonsi vi è stato stabilito dei passaggi. Detto controllo avveniva con una firma del concorrente, sull’apposita documentazione preparata dai Commissari di gara. Appena avvenuto il passaggio, veniva comunicato a Brescia il numero del concorrente transitato e l’orario del passaggio stesso. Il tutto avveniva a mezzo di telegrammi, non essendoci allora altri mezzo più celeri.
Ho avuto la possibilità di rintracciare copia delle documentazioni e ve le sottopongo. Potete quindi vedere la firma di Nuvolari e di Minoia che fu il vincitore della prima edizione. Allego anche una copia del telegramma che comunicava il passaggio di Nuvolari.
Fu la sola volta che Poggibonsi ospitò il controllo a firma, nella storia della corsa, in quanto anche la forma dello scendere dalla macchina ed andare al bagno, fu abolita a seguito delle proteste dei concorrenti che perdevano tempo prezioso.
Unisco una foto di Nuvolari al posto di rifornimento di S.Casciano, nel 1933, l’anno che il pilota vinse per la seconda volta, la gara.